Prorogati i trattamenti di integrazione salariale straordinaria e di mobilità in deroga: le istruzioni.
Con il messaggio 20 giugno 2024, n. 2304 l’Istituto annuncia che sono stati prorogati e rifinanziati anche per il 2024 i trattamenti di integrazione salariale straordinaria, nonché i trattamenti di mobilità in deroga, per le aree di crisi industriale complessa.
La legge di bilancio 2024 ha stanziato ulteriori risorse per un importo pari a 70 milioni di euro per il Fondo sociale per occupazione e formazione. Le regioni possono utilizzare queste risorse, finalizzate al completamento dei piani di recupero occupazionale, in aggiunta a quelle residue dei precedenti finanziamenti.
DISTRIBUZIONE DELLE RISORSE PER REGIONE
- Regione Risorse
- Abruzzo € 1.427.763,72
- Campania € 7.018.729,40
- Lazio € 13.794.810,36
- Molise € 5.639.666,70
- Piemonte € 3.569.409,31
- Puglia € 3.569.409,31
- Sardegna € 9.637.405,13
- Sicilia € 3.212.468,38
- Toscana € 22.130.337,69
- Totale € 70.000.000,00
L’INPS ricorda che la normativa in materia di trattamenti di mobilità in deroga prevede che a ogni singolo lavoratore possa essere concesso un periodo massimo di 12 mesi di mobilità, purché risulti beneficiario di un trattamento di mobilità ordinaria o in deroga, a condizione che ai lavoratori siano contestualmente applicate le misure di politica attiva individuate in un apposito piano regionale da comunicare al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Pertanto, a un lavoratore già beneficiario di un trattamento di mobilità in deroga/ordinaria possono essere concessi ulteriori 12 mesi, fermo restando il requisito della continuità.
Fonte INPS.it
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