In ottemperanza al decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1, con il messaggio 14 febbraio 2022, n. 721 si comunica che, a partire dal 15 febbraio 2022, l’Istituto fornisce l’esito della verifica del green pass (positivo o negativo) posseduto dai dipendenti di un datore di lavoro, tenendo conto del requisito anagrafico:
- per gli over 50, è verificato il green pass “rafforzato” (da vaccinazione o da guarigione);
- per i restanti soggetti è verificato il green pass “base” (da vaccinazione, da guarigione o da tampone negativo).
Si ribadisce che, in fase di controllo, i verificatori selezionano solo il personale effettivamente in servizio che accede ai luoghi di lavoro, escludendo gli assenti e i dipendenti in lavoro agile, e verificano il possesso del green pass esclusivamente per le posizioni selezionate. La verifica del rispetto dell’obbligo vaccinale, invece, va effettuata a prescindere dalla presenza o meno del personale sul luogo di lavoro.
Per l’utilizzo del servizio Greenpass50+, riservato ai datori di lavoro pubblici e privati o ai loro intermediari, si invita a fare riferimento ai messaggi già pubblicati:
messaggio 21 ottobre 2021, n. 3589
messaggio 3 novembre 2021, n. 3768
messaggio 15 novembre 2021, n. 3948
messaggio 18 dicembre 2021, n. 4529
Verifica del green pass per l’accesso ai luoghi di lavoro
Fonte INPS.it
- Congedo parentale: modalità di calcolo dei periodi fruiti durante le festività di fine anno - 29 Novembre 2024
- Smart working: regole, diritti e procedure. Con le novità del DDL Lavoro - 28 Novembre 2024
- Fondo nuove competenze: al via la terza edizione. Come si ottengono i contributi - 27 Novembre 2024