Il decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 prevede la concessione di un esonero contributivo in favore delle aziende appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, in relazione al periodo compreso tra il 1° novembre 2020 e il 31 gennaio 2021.
L’esonero, inizialmente previsto per il mese di novembre 2020, è stato prima esteso a dicembre e poi a gennaio 2021.
Considerato che il riconoscimento dell’esonero anche ai sensi della sezione 3.12 della Comunicazione della Commissione europea (“Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19”) ha reso necessaria la ridefinizione della disciplina di autorizzazione, le scadenze dei versamenti dei contributi relativi al periodo compreso tra il 1° novembre 2020 e il 31 gennaio 2021 sono differite alla definizione degli esiti della domanda di esonero.
Il differimento delle scadenze, spiega l’INPS con il messaggio 11 giugno 2021, n. 2263, riguarda tutti i contribuenti, datori di lavoro e lavoratori autonomi in agricoltura, che possono accedere potenzialmente all’esonero. Con successivo messaggio sarà comunicata la disponibilità della domanda.
Fonte INPS.it
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